VISITA GUIDATA A CREMONA, CITTA’ DEL TORRAZZO, DEL TORRONE E DEL VIOLINO
Cremona, “la città dei violini” ci accoglie al centro della Pianura Padana lombarda, sulla riva sinistra del fiume Po, in un territorio ricco di acque ed agricoltura.
La romana Cremona vanta una lunga storia testimoniata dagli importanti monumenti che incontriamo nel suo cuore antico, e in particolar modo nella scenografica Piazza del Comune, con la maestosa facciata della Cattedrale dell’Assunta, il famoso campanile detto Torrazzo, il Battistero di S. Giovanni, la Loggia dei Militi e il Palazzo Comunale.
La vera peculiarità di Cremona è legata alla sua tradizione musicale: patria dei musicisti e compositori Monteverdi e Ponchielli, e soprattutto di liutai come Antonio Stradivari, gli Amati, i Guarneri del Gesù, la città è oggi sede della Scuola Internazionale di liuteria, che richiama da tutto il mondo persone interessate a conoscere, studiare e ad appropriarsi dei segreti della scuola liutaria cremonese. Per questa eccellenza dal 2012 Cremona è stata riconosciuta capitale Unesco della Liuteria.
VISITA GUIDATA CREMONA CENTRO STORICO (da 1/2 giornata a giornata intera)
Piazza del Comune – Cattedrale – Torrazzo – Battistero S.Giovanni – Loggia dei Militi – Palazzo Comunale – Bottega Liutaio – Museo del Violino A.Stradivari
Il nostro tour guidato parte dalle vie del centro cittadino dove incontreremo molte delle oltre 150 botteghe di liutai protagonisti della sapiente arte di costruire violini, tradizione che rende Cremona un luogo unico al mondo anche per la sua capacità attuale di porsi come riferimento mondiale per l’eccellenza costruttiva.
Vladimir Cubanzi – Liutaio in Cremona
Avremo quindi l’occasione di entrare in una bottega dove il maestro liutaio ci illustrerà le fasi di lavorazione e molte curiosità del suo affascinante mestiere.
La nostra visita proseguirà in piazza del Comune dominata dalla classicheggiante facciata della Cattedrale, ricostruita dopo il terremoto del 1117 e abbellita nel corso dei secoli. La sua bellezza è testimonianza del prestigio politico-militare e delle condizioni di benessere economico di Cremona tra Medio Evo e Rinascimento.
Davvero singolare la facciata ricca di marmi bianchi-rossi dove spiccano il magnifico rosone e la Loggetta Rinascimentale, la famosa “Bertazzola” che collega il Duomo al Torrazzo, simbolo della città.
L’interno del Duomo è stato definito “la Cappella Sistina della Pianura Padana” per la ricchezza e bellezza delle opere pittoriche realizzate dagli artisti della scuola lombarda di primo ‘500, tra cui Romanino, Boccaccino, Melone, Gatti e il Pordenone.
Usciti dal Duomo potremo poi ammirare il Battistero di San Giovanni Battista, opera architettonica medievale di grande interesse che ha ispirato nei secoli molti artisti per l’ardita tecnica della sua cupola che ha anticipato di due secoli quella di Santa Maria del Fiore a Firenze, capolavoro del Brunelleschi.
Non meno significativo è il celebre Torrazzo, torre campanaria della Cattedrale che coi suoi 112 metri è uno dei più alti d’Italia e dalla sua cima offre una vista eccezionale sulla città e sul fiume Po.
Sul lato opposto è il rosso Palazzo Comunale, antico Broletto del 1200, attuale
sede del Municipio. All’interno potremo visitare le sue belle sale storiche oltre lo scenografico scalone d’onore:
- Antica Sala del Patrimonio;
- Sala della Giunta;
- Sala della Consulta da dove godremo di una magnifica vista sulla piazza del Torrazzo!
Il nostro tour guidato potrà includere la visita del prestigioso Museo del Violino A. Stradivari, in Piazza Marconi 5, inaugurato nel settembre del 2013, meta di turismo internazionale, dove ammireremo la straordinaria collezione di strumenti ad arco antichi e moderni, e grazie all’allestimento multimediale avremo modo di conoscere la storia secolare della liuteria cremonese e le fasi della costruzione degli strumenti ad arco.
La visita del Museo si concluderà con un’audizione all’Auditorium del Museo, dotato di una straordinaria acustica, dove avremo la straordinaria esperienza di sentir suonare alcuni tra i più famosi violini del mondo, come l’Hammerle di Nicolò Amati del 1658, lo Stradivari 1715 detto “Il Cremonese”, o il Giuseppe Guarneri del Gesù del 1734.
